Risk Appetite Framework

Che cosa si intende per Risk Appetite Framework

Il Risk Appetite Framework o RAF rappresenta il limite chele banche non dovrebbero superare.

Ci spieghiamo meglio il RAF è il sistema che definisce gli obiettivi di rischio tra cui anche i limiti che un istituto bancario non deve superare per mantenere la salute finanziaria dell’istituto di credito stesso.

Gli indicatori finanziari sono oramai fondamentali per monitorare e migliore la salute finanziaria di un'azienda o di un istituto bancario.

Risk Appetite Framework: quali sono le regole

Le metriche del Risk Appetite Framework si integrano all’interno di un contesto più ampio ICAAP (Internal Capital Adequacy Assestment Process) ossia un’autovalutazione obbligatoria per legge che gli istituti bancari devono effettuare sulla propria adeguatezza patrimoniale.

Le metriche del Risk Appetite Framework possono essere definite rispetto  a :

• propensione del rischio
• limiti di rischi
• soglia di tolleranza
• policy di risk governance

Seguendo queste metriche gli istituti di credito possono stabilire il rischio massimo che possono assumere.

Il RAF può dunque essere inteso come un vero e proprio confine da non superare affinchè le operazioni bancarie possano essere condotte con la consapevolezza di poter gestire rischi calcolati e sostenibili.

E’ dunque facilmente intuibile che il RAF richiede un continuo lavoro di analisi e reportistica.

Quali sono le informazioni contenute nel Risk Appetite Framework

Il risk appetite framework per essere utile ed efficace deveessere personalizzato in baso alla tipologia di banca.

Le informazioni contenute nel RAF devono interessareprevalentemente i rischi di liquidità e rischi legati all’operatività, tramite l’individuazione di alcuni indicatori come:

• Risk Capacity: quanto una banca può rischiare senza violare determinati limiti
• Risk appetite: quanto la banca è disposta a rischiare per raggiungere un obiettivo
• Risk tolerance: definizione di un margine di rischio da non superare.
• Risk profile: misura del rischio assunto.
• Risk limit: analisi degli obiettivi di rischio in base alle diverse tipologie di rischio.

L’integrazione di un Software è fondamentale per fare il RAF

Per produrre il RAF le banche hanno bisogno di ricorrere a parametri qualitativi e quantitativi.

Diventa dunque di fondamentale importanza l’integrazione di sistemi tecnologici innovatovi dotati di software in grado di gestire il rischio tramite analisi precise e corrette. Un vero e proprio processo di monitoraggio basato sullo sviluppo di sistemi comunicazione e sistemi di reportistica avanzati.

Questi strumenti vengono forniti da faire.ai.

Risk appetite framework perché affidarsi a faire.ai

Faire è la fintech numero 1 in Italia in grado di utilizzare algoritmi dotati di intelligenza artificiale uniti a tecnologie sofisticate di ultima generazione che sono in grado di fornire reportistiche dettagliate e precise fondamentali per lo sviluppo e il monitoraggio della salute finanziaria della banca.

In particolare faire.ai è in grado di:

• Identificare le soglie limite delle metriche delRAF
• Rilevare potenziali disallineamenti dei rischi dell’istituto bancario
• Proporre soluzioni fondamentali per determinate il livello di rischio e le sue soglie ben delineate
• Disporre di una serie di raccomandazioni utili per attuare interventi che hanno lo scopo di prevenire anomalie

Faire.ai si avvale dei migliori esperti del settore unendo professionalità, competenze, tecnologia e innovazione.

Faire.ai è la soluzione per tutte le realtà finanziarie e le aziende che vogliono monitorare e migliorare la salute finanziaria del propriobusiness.

Come contattare faire.ai

Contattare faire.ai è molto semplice.

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